Nei giorni scorsi il Tribunale del riesame, revocando tutti gli arresti domiciliari e alcuni obblighi di firma, ha, ancora una volta, ridimensionato l’impostazione della procura torinese, che avrebbe voluto addirittura gli imputati in carcere
Movimenti. Dalla magistratura torinese una prova di incomprensibile accanimento accusatorio. Ora si volti pagina
La sentenza del Tribunale di Torino non lascia adito a dubbi: affermare che «la Tav va sabotata» non è un reato ma un’opinione, affidata al dibattito politico e non alle cure di giudici e prigioni
No Tav. Il tribunale di Torino fa prevalere l’articolo 21 della Costituzione sul codice Rocco. Il fatto non sussiste come reato. Lo scrittore in aula prima della sentenza: rivendico la mia nobile parola contraria
Erri De Luca domani sarà giudicato dal Tribunale di Torino. È accusato di istigazione a delinquere per avere affermato in un’intervista che «la Tav va sabotata»
La Val Susa, piccola valle alpina appare sempre più, nel bene e nel male, laboratorio della vicenda politica dell’intero Paese
È nata in ambito accademico francese l’organizzazione di una marcia in montagna per sostenere simbolicamente Erri De Luca e la libertà di parola
Processo No Tav a Torino. La Procura non sottilizza sul verbo «sabotare» e chiede 8 mesi di carcere per lo scrittore. Sentenza il 19 ottobre
Val di Susa. Fiaccolata per chiedere la liberazione