Vicino al nostro giornale, militante di Potere Operaio e pubblicitario, venne coinvolto nell’inchiesta del 7 Aprile 1979 su Autonomia Operaia e subì un lungo periodo di detenzione preventiva
La scomparsa di Mario Dalmaviva, vignettista e intellettuale del gruppo dirigente di Potere Operaio. Imputato nel processo del 7 aprile ’79 per la presunta «insurrezione armata», si ribellò con uno sciopero della fame di 60 giorni.