In memoria di Giovanni Francesco Asperti, geologo di «buona famiglia», legato alla storia del gruppo del Manifesto, morto a 52 anni in Siria dove combatteva l’Isis a fianco del popolo curdo
Prevede revoca di patente e passaporto, divieto di dimora e di assemblea. Intervista a Jacopo Bindi: «Non c’è un processo perché non c’è un reato: è una valutazione politica» La notifica è arrivata giovedì: la procura di Torino ha richiesto la sorveglianza ...
c’è qualcosa che non mi convince nella ormai ripetuta proclamazione dei nostri valori, non sono certa che la nostra idea di libertà sia davvero così acriticamente proponibile ad un mondo in cui la maggioranza degli esseri umani ne sono stati ...
È solo dicendo basta alla guerra, al suo sistema e al suo indotto, che si risolve la tragedia del terrorismo e anche, in buona parte, quella delle migrazioni. Solo dicendo basta alla guerra l’Europa potrà evitare la disgregazione
Dove c’è petrolio c’è ricchezza. Dove c’è ricchezza c’è potere corruttivo. Dove ci sono petrolio e armi la situazione si fa incandescente: l’Arabia Saudita è il quarto paese al mondo per spese militari, oltre 80 miliardi di dollari nel 2014
Il Project for the New American Century, costituitasi nel 1997 con lo scopo dichiarato di «promuovere la leadership globale americana». Una storia infame e mistificata che, dopo Aghanistan e Iraq, ha devastato la Sira, lo Yemen e altri teatri minori
Gli attentati di Parigi hanno aperto uno squarcio, doloroso e improvviso, nel velo di rimozione, indifferenza e ottundimento che impedisce ai cittadini europei e occidentali di conoscere e indignarsi per i mille e mille episodi simili che quotidianamente avvengono in ...
Anche l’Ucoii parteciperà al consorzio di ong. Prima assemblea a Roma per studiare la risposta delle associazioni alla nuova realtà del terrorismo in Europa, delle frontiere chiuse e degli stati d’eccezione
L’intervista a Rossana Rossanda: «A uccidere non sono i dannati della terra» La linea che non c’è «Non ho una linea. Di certo l’Occidente non ha fatto altro che alimentare furore »
di questo si tratta. Di una guerra globale che, proprio come ormai in gran parte e da tempo fanno le guerre “tradizionali”, uccide civili