Non basterà spostare il problema più a oriente per celare all’opinione pubblica europea scene agghiaccianti come quelle che ci giungono dal confine greco-macedone. Un grande movimento sovranazionale per la pace tra l’Europa e i migranti. Questo servirebbe
Panebianco in politica estera ha più volte preso le posizioni dei falchi più interventisti sostenendo la necessità del conflitto, in Medioriente così come in Afghanistan
Europa. Immedesimarsi negli altri serve a capire meglio dove va l’Unione europea e a ritrovare il vero spirito di Ventotene
la Libia è già nelle mani del Califfo. Questo è il risultato del genio strategico di Sarkozy e Cameron, per non parlare di Obama, e da noi dell’ignavia di Berlusconi e dell’incompetenza del Pd