La pantomima delle comunità ebraiche (di Roma e non solo) che non partecipano alla Manifestazione unitaria del 25 aprile, giorno della liberazione dal nazifascismo, si ripete mestamente
25 aprile. Con stupide pretese incrociate stiamo riuscendo a realizzare quello che non era riuscito a Berlusconi: cancellare la Festa della Liberazione
Per il terzo anno consecutivo. Organizzato un altro appuntamento per ricordare il contributo alla Liberazione della brigata ebraica
25 aprile. Nonostante l'interessamento del sindaco Beppe Sala, prefettura e questura non hanno vietato la commemorazione fascista che si terrà al cimitero Maggiore nel giorno della Liberazione