Nel Cile di Pinochet 25mila neonati vennero sottratti a famiglie povere e venduti in Europa tramite adozioni illegali. Oggi con l’intelligenza artificiale i familiari hanno dei volti da cercare
1973-2023. In Cile e Argentina la genesi del neoliberismo che ancora oggi è l'ideologia dominante degli organismi internazionale di controllo economico
Ai tanti crimini commessi da Pinochet in Cile va aggiunto l’assassinio di Neruda, affidato a un agente della Cia. Le analisi sui resti del poeta comunista confermano la tesi dell’avvelenamento
Cile. Lucía Hiriart partecipò attivamente alla dittatura: spinse il marito a realizzare il golpe contro Allende, vicina a a Manuel Contreras, braccio destro di Pinochet e capo della Dina, la sanguinaria polizia segreta.
Il post 11/9 del Cile. Nel maggio 1976 Jaime Donato, figura di spicco del Partito comunista, sparisce. A rapirlo, torturarlo e infine ucciderlo è la polizia segreta di Pinochet. Intervista al figlio che porta il suo nome
Cile. Walter Klug Rivera, condannato per la tortura e la sparizione di 23 persone, era di nuovo scappato nonostante le rigide misure anti-Covid per l'espatrio, dopo la libertà concessagli dalla giustizia del Cile
Il miracolo della radio mi ha regalato la notizia più attesa: la Corte suprema di giustizia ha respinto il ricorso presentato dalla difesa dell’animale, del criminale, dell’assassino, del ladro
La presentazione di un quadro con il nome del partito completamente fatto di proiettili, seguita dall'annuncio che il numero con cui si presenterà alle urne è il 38, come il calibro della famosa pistola («facile da ricordare»)
Intervista. «Il problema è che questa esplosione non ha un obiettivo politico definito, non propone un’alternativa»
Gli agguati dei soldati, la latitanza, la fuga a Parigi: a 46 anni dall'11 settembre 1973 Maria Inés Bussi, nipote del presidente socialista cileno, per la prima volta da allora racconta i giorni del colpo di stato di Pinochet