Marco Follini: «La memoria è una risorsa, non un arma. Va coltivata, ma anche va miscelata con una discreta dose di mitezza e perfino di indulgenza.
«Quando potremo dire tutta la verità , non la ricorderemo più» (Leo Longanesi)
Rossana Rossanda: «Gli adepti più fragili restarono nell'ottica della "guerra", trasferendosi dall'altra parte, come pentiti attivi, collaboratori della polizia
David Maria Turoldo: «Cosa dire di uno stato che fonda la sua sicurezza sulla delazione e non tiene in adeguato conto la dissociazione
Adriano Sofri: «Franco Serantini, senza famiglia, orfano da orfanotrofio. Fu massacrato da poliziotti in strada e in questura, abbandonato a crepare
Augusto Rocchi: «Alla Camera abbiamo votato l'istituzione di una giornata della memoria delle vittime del terrorismo
Nando Dalla Chiesa: «per arrivare a una pacificazione dovremo essere capaci di mettere queste due vittime [Calabresi e Pinelli] sullo stesso piano
Augusto Rocchi: «Per riconoscere davvero le vittime di quell'epoca tragica, occorre riconoscerle tutte. Parlo anche dei tanti giovani di sinistra
Lydia Franceschi, madre di Roberto, militante del movimento studentesco ucciso dalla polizia: «Mi sono chiesta e mi chiedo