Stazzema, Roma taglia i fondi chiude il museo dell’eccidio

Porte sbarrate da lunedì. “Un’offesa alla memoria delle vittime” 

LUCCA – «È un´offesa alla memoria delle vittime. Faremo causa allo Stato». Michele Silicani, sindaco di Stazzema, è senza parole. Martedì, rispondendo a un´interrogazione alla Camera, il ministero dei Beni Culturali ha annunciato che i fondi per il Museo dedicato alle vittime della strage nazista sono stati cancellati. «Da lunedì dovremo chiudere», dice il sindaco. L´eccidio di Sant´Anna, del 12 agosto 1944, è uno dei più efferati compiuti in Italia dalle SS. Nel paesino della Versilia furono trucidate 560 persone, vecchi, donne e bambini. Il Parco della Pace è nato nel 2000. Oggi è visitato da 50mila persone all´anno. Le spese per la manutenzione finora arrivavano grazie ad una legge del 2000: lo Stato ci metteva 50 mila euro. «Da Roma però – dice Silicani – non sono mai arrivati i soldi del 2010 e del 2011, e dopo mille promesse, adesso li cancellano». «Una vergogna – dice il senatore Pd Andrea Marcucci – Per 100 mila euro Galan sferra uno schiaffo a un simbolo sacro della nostra Repubblica mentre due settimane fa ha finanziato con due milioni quattro istituti di storia medievale».