“La cancelliera è debole non ha più bussola politica”

Parla il leader dei Verdi tedeschi Daniel Cohn-Bendit. 

“Prima il nucleare poi la Libia e adesso questa secca sconfitta È un’anatra zoppa” 

BERLINO – «Angela Merkel in questi giorni sembra aver perso la bussola da leader. Si delinea un´Europa di anatre zoppe». È il commento di Daniel Cohn-Bendit, leader dei Verdi europei vincitori del voto di ieri.
È uscita dal voto una Germania diversa?
«No, non esageriamo. Restiamo coi piedi per terra. Parte degli elettori hanno premiato i Verdi come partito più coerente sul tema energia e vogliono un loro ruolo più forte per l´addio al nucleare».
Quanto rischia Angela Merkel?
«Credo che nelle ultime settimane Angela Merkel abbia perso il senso del gioco politico. Non ha bussola né orientamento. Sull´atomo era per l´allungamento della vita dei reattori, poi scossa da Fukushima ha scelto la svolta. Nel caso Libia non ha avuto orientamento, da mesi sul tema Europa, stabilità e solidarietà europea, sembra non vedere più la direzione. Si comporta come una persona di potere senza chiare scelte e visioni». 
È l´inizio della sua fine?
«Non lo so. Le elezioni politiche federali sono nel 2013, in Germania per invitare alla prudenza diciamo “restiamo sul tappeto anche se il tappeto vola”. La Cdu oggi ha perso parte del suo ruolo dirigente nel paese». 
Più la Cdu o più Angela Merkel?
«La Merkel. Ma è interessante che nei Laender dove si è votato anche la Spd ha perso. Le coordinate politiche in Germania si sono spostate. I Verdi sono stati chiamati a responsabilità, parte degli elettori vuole che il paese sia governato anche con i Verdi». 
L´Europa ha davanti una Merkel molto indebolita?
«Sì, è vero. Ma anche Sarkozy nei sondaggi è indebolito, anche Berlusconi, o Zapatero. Abbiamo molte anatre zoppe in Europa, e ne soffre la politica estera europea, lo vediamo anche sul caso Libia». 
Cosa sarà del nucleare dopo il voto di ieri?
«Berlusconi credo non penserà più all´atomo, in Germania l´addio si accelererà. Oggi è stata scavata la tomba del nucleare».