Rai. Dal 12 marzo sul canale web uno speciale di Andrea Borgnino sulle emittenti libere. Gli esperimenti di Radio Alice fino alla drammatica chiusura il 12 marzo 1977
Quarant’anni dalla nascita delle prime radio libere che hanno cambiato, per sempre, il linguaggio comunicativo nel nostro paese. Radio 6 teca, il canale web di RadioRai che propone un viaggio quotidiano attraverso teatro, storia, letteratura, economia, società, costume, sport, scienza, cinema, dedica all’anniversarioa sabato 12 marzo uno speciale in dieci puntate ideato e realizzato da Andrea Borgnino, sotto il titolo: 1976-2016: Quarant’anni di radio libere viste da Radio Rai.
Era il 1976 quando in varie città d’Italia accendevano i ripetitori le prime radio libere: emittenti indipendenti formate di solito da un piccolo gruppo di persone che grazie ad un trasmettitore riempivano la banda fm con nuovi suoni e voci.
Nello stesso anno nascono emittenti come Radio Popolare o Radio Alice, le prime trasmissioni di Alice partono il 9 febbraio da una soffitta di via Pratello, nel centro di Bologna, dove la radio ha trovato la sua sede, grazie a un trasmettitore militare che era stato utilizzato, durante la seconda guerra mondiale, su un carro armato americano.
Tra i suoi fondatori Franco Berardi detto Bifo, che in un’intervista a Raistoria racconta la genesi: «Radio Alice nacque da un collettivo di studenti e di giovani operai da persone che stavano sperimentando un processo di trasformazione e di partecipazione sociale sempre più intensa. La scoperta di trasmettere come possibilità di parlare con un più ampio pubblico, era l’inizio di una trasformazione del rapporto tra società e tecnologica che negli anni successivi si è sempre più ampliato.
In qualche modo Radio Alice e non solo quella, le radio libere in generale, furono una prima sperimentazione di quella che è diventata la rete. La connessione tra radio e telefono la possibilità per i tempi di intervenire nel flusso comunicativo».
La redazione venne chiusa il 12 marzo 1977, dopo l’irruzione della polizia che arrestò tutti i presenti con l’accusa, poi rivelatasi infondata, di avere diretto via etere gli incidenti di piazza all’indomani dell’uccisione dello studente Francesco Lorusso, ucciso con un colpo alla schiena durante uno scontro con i carabinieri.
Lo speciale di Borgnino ripropone gli interventi al meeting delle emittenti democratiche di Napoli del 1978 con le voci delle decine di radio libere di tutto il paese. Insieme alla nascita della «federazione delle emittenti democratiche»,? raccontata nel 1977 da Altrimenti Insieme, ?su Radio1, che raccoglieva decine di esperienze di radio di tutto il paese alla ricerca di condivisione e di modelli espressivi e comunicativi.
E da una puntata del 26 gennaio 1978 riascoltiamo le storie delle emittenti libere di Milano come Radio Popolare, Radio Milano International, Radio Canale 96 e Radio Nova, con la voce diretta dei loro protagonisti. Ascolto in streaming sul sito: www.radio6teca.rai.it
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