Memoria

L’ex leader di Prima Linea racconta l’assalto al carcere di Rovigo per liberare la sua donna, anche lei terrorista, Susanna Ronconi. A un certo punto se n’esce con la storia di Pertini e dei “partigiani afghani”

“SIAMO PREOCCUPATI PER QUELLO CHE ACCADE NELL’AFGHANISTAN. MA COME, NOI CHE SIAMO STATI PARTIGIANI, CHE ABBIAMO LOTTATO CONTRO I NAZISTI E CONTRO I FASCISTI PER LA LIBERTA’ , DOVREMMO RIMANERE INDIFFERENTI DI FRONTE ALLA LOTTA CHE STANNO SOSTENENDO I PARTIGIANI AFGHANI CONTRO IL DOMINATORE STRANIERO? LA NOSTRA SOLIDARIETA’ QUINDI AI PARTIGIANI AFGHANI”. (Sandro Pertini, presidente della Repubblica, messaggio di fine anno 1981)

Viaggio in treno e leggo un libro.

PAUSA PUBBLICITARIA: “Miccia corta”, Sergio Segio, Derive Approdi

L’ex leader di Prima Linea racconta l’assalto al carcere di Rovigo per liberare la sua donna, anche lei terrorista, Susanna Ronconi. A un certo punto se n’esce con la storia di Pertini e dei “partigiani afghani”. Appena davanti a un computer controllo, eccola lì, l’intera frase. Sono passati 25 anni. Nessuno se la ricordava, a parte Segio. La memoria è un nemico, ti fa convivere con il passato, tuo e degli altri. Per sconfiggerla ci vuole coraggio. Per assumersi ogni responsabilità. Per non spacciare coerenza giocando con le parole.

Ci sono cose che mi ricorderò, di “Miccia corta”: la convinzione che il terrorismo cominci con l’omicidio Calabresi, la citazione di John Mallory, il rivoluzionario irlandese, del film di Leone”Giù la testa”: “Quando ho cominciato a usare la dinamite credevo in tante cose. Poi ho finito per credere solo alla dinamite”, quella da Ingeborg Bachman: “La medaglia oggi viene conferita per la diserzione dalle bandiere, per il valore di fronte all’amico, per il tradimento di segreti obbrobriosi e l’inosservanza di tutti gli ordini”.

E questa considerazione di Segio mentre, nell’82, trasporta faticosamente borsoni carichi di armi: “Se prima o poi inventassero valigie con le rotelle per noi sarebbe la pacchia”.

Ecco: chi voleva la rivoluzione ha avuto un trolley. E ci ha messo dentro il passato, Pertini incluso.

(29 marzo 2007)

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