È nata in ambito accademico francese l’organizzazione di una marcia in montagna per sostenere simbolicamente Erri De Luca e la libertà di parola
È nata in ambito accademico francese, da un’iniziativa di Chiara Milanesi e Carlo Baghetti, l’organizzazione di una marcia in montagna (domenica 4 ottobre sulla Sainte-Victoire, nei pressi di Aix-en-Provence) per sostenere simbolicamente Erri De Luca e la libertà di parola, nella triste vicenda che vede coinvolto l’autore, molto tradotto e letto Oltralpe, in un processo, per aver espresso la sua opinione circa la costruzione della Tav Torino-Lione e le lotte ambientaliste in Val di Susa.
Grande alpinista e ambientalista convinto, De Luca ha spesso descritto la montagna nei suoi romanzi; per questo motivo, l’organizzazione di una camminata fino in cima al monte più simbolico dell’intera Provenza è sembrato il modo più naturale di esprimere il dissenso verso l’imbarazzante situazione in cui si trova la democrazia italiana, che processa i suoi scrittori.
L’iniziativa ha incontrato subito il sostegno entusiasta e l’adesione di molte persone, tra cui artisti e intellettuali, diffondendosi tramite il web e il passaparola.
La marcia si svolgerà il 4 ottobre prossimo, con partenza dal Barrage du Bimont alle 10.30 e arrivo in cima della Sainte-Victoire previsto per le 12.30.
Una volta raggiunto il punto più alto verranno recitati da attrici francesi e italiane alcuni brani tratti dall’opera di Erri De Luca, che parlano di montagna e libertà di espressione. Tra gli obiettivi dell’iniziativa il collegamento con altri «camminatori» delle montagne ovunque essi si trovino.
Per informazioni e contatti:
Chiara Milanesi
Carlo Baghetti
pourerrideluca@?yahoo.?fr
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