L’Avvocatura dello Stato difende la polizia: «Processo da rifare»

8/SCUOLA DIAZ. ARTICOLO Annullamento con rinvio delle condanne dei 25 agenti e funzionari della polizia accusati del pestaggio alla scuola Diaz di Genova nel luglio del 2001. Questa la richiesta presentata ieri dall’Avvocatura dello Stato davanti alla quinta sezione penale della Cassazione.

8/SCUOLA DIAZ. ARTICOLO Annullamento con rinvio delle condanne dei 25 agenti e funzionari della polizia accusati del pestaggio alla scuola Diaz di Genova nel luglio del 2001. Questa la richiesta presentata ieri dall’Avvocatura dello Stato davanti alla quinta sezione penale della Cassazione. Secondo l’Avvocatura la sentenza emessa nel maggio 2010 dalla Corte d’appello di Genova «deve essere annullata con rinvio per quanto riguarda l’individuazione dei responsabili dei reati di lesione e della redazione dei falsi verbali». Secondo l’avvocato dello Stato «l’operato della polizia è stato grave nella conduzione della perquisizione della Diaz ed è inaccettabile il ferimento dei ragazzi ma io non rispondo dell’operato di tutta la polizia perchè qui sono in sede penale dove vanno trovate responsabilità individuali che finora sono state addossate in maniera approssimativa e con errore». Secondo l’Avvocatura, inoltre, non ci sono le prove che l’episodio dell’accoltellamento dell’agente Nucera sia un falso. A stigmatizzare non solo la difesa dei poliziotti, ma anche il fatto che l’Avvocatura dello Stato non si sia costituita parte civile contro i poliziotti è stato l’avvocato difensore di Lorenzo Guadagnucci, il giornalista del Resto del Carlino rimasto ferito nel blitz. L’avvocato Gilberto Pagani ha sottolineato come l’irruzione alla scuola Diaz ha arrecato una «profonda offesa al nostro Paese. Anche all’estero ci si aspetta giustizia». Dal canto suo l’avvocato Paolo Angelo Sodani, difensore di Manfredi Provenzano, il 18enne ferito nell’irruzione alla scuola, ha affermato: «Ammettiamo anche che i poliziotti quella terribile notte avessero pensato che all’interno della Diaz ci fossero dei terroristi, il fatto è che, una volta dentro, si erano palesemente accorti delle persone con cui avevano a che fare. E invece hanno agito con violenza brutale. Il mio cliente è stato pestato per 15 minuti dagli agenti e lo hanno trascinato per tre piani della scuola. Diciamola chiaramente, il vero miracolo è che nel blitz non ci sia scappato il morto».

0 comments

Leave a Reply

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Sign In

Reset Your Password