Alla Camera cori contro il 25 aprile

ROMA – La chiama per il voto di fiducia sul decreto liberalizzazioni a Montecitorio è in corso, ma loro scelgono di stare su una panchina del giardino interno. Sono sei parlamentari ex An, tra gli altri Francesco Aracri, Maurizio Bianconi, Francesco Giro e Andrea Ronchi. Si fuma, si scherza.

ROMA – La chiama per il voto di fiducia sul decreto liberalizzazioni a Montecitorio è in corso, ma loro scelgono di stare su una panchina del giardino interno. Sono sei parlamentari ex An, tra gli altri Francesco Aracri, Maurizio Bianconi, Francesco Giro e Andrea Ronchi. Si fuma, si scherza. E poi si insulta una data sacra dell’Italia repubblicana. Dice Aracri: «Cantate con me, dai: “Il 25 aprile è nata una puttana e gli hanno messo nome Repubblica italiana”. E che cazzo, un po’ di sano fascismo». Gli altri parlamentari presenti alla scena restano perplessi, tanto che l’ex sottosegretario Giro decide di tornare rapido verso il Transatlantico e allarga le braccia, come a dire “ma che posso farci?”.

0 comments

Leave a Reply

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Sign In

Reset Your Password