«Tutto cambia» In due giorni a Siena

SE NON ORA QUANDO?
Torna il movimento dopo il debutto del 13 febbraio. Pioggia di adesioni e un evergreen di Mercedes Sosa

 Secondo cambio di luogo per la prima giornata nazionale del movimento «Se non ora quando un paese per donne?», dopo il debutto del 13 febbraio. A Siena, dopo un primo trasloco dal chiuso in piazza Duomo, l’aumento continuo delle adesioni (siamo ormai a quota 1200) e il caldo torrido hanno consigliato un altro nuovo indirizzo, il Prato di Sant’Agostino, messo subito a disposizione dal comune.

Le due giornate si sono arricchite via via anche nel programma. Sarà Teresa De Sio stasera a chiudere il primo giorno di lavori, e a cantare Tutto cambia, l’evergreen reso famoso da Mercedes Sosa e rilanciato recentemente in Italia dal film Habemus papam di Nanni Moretti. Il brano si avvia a diventare un inno. «Per me è importante esserci – dice Teresa De Sio -. È un segno dell’uscita dall’isolamento del pensiero femminile». Del pezzo la cantautrice napoletana ha già suonato una particolarissima interpretazione in italiano durante l’evento «Signori, entra il lavoro. Tutti in piedi!» lo scorso mese a Bologna per i 110 anni della Fiom. Toccherà ascoltarla e forse persino cantarla anche a Susanna Camusso, segretaria della Cgil presente oggi nella piazza di Siena, che in questi giorni ha incassato un duro no proprio dal sindacato dei metalmeccanici sull’accordo sui contratti firmato con Confindustria.
Quanto alle adesioni, la pioggia di email va avanti ormai da settimane, nonostante alcuni guai con la rete. I comitati cittadini di «Se non ora quando» sono 120. Ci sarà una delegazione di 30 archeologhe italiane riunite nel movimento «Archeologhe che (r)esistono», costola della Associazione Nazionale Archeologi, che porteranno la testimonianza delle professioniste della tutela archeologica, dai diritti negati alle difficoltà della maternità. Ma il pezzo forte della partecipazione saranno senz’altro le donne singole, sciolte e non intruppate in specifiche militanze.
Oggi si comincia alle 12 con la proiezione del video sul 13 febbraio e i saluti del sindaco di Siena Franco Ceccuzzi; seguiranno interventi programmati e non per tutta la giornata, e poi una banda condurrà in corteo le partecipanti fino al flashmob delle 19 in piazza del Campo.
Quanto invece alla partecipazione delle politiche, in stretto senso partitico però, ci saranno Flavia Perina, Giulia Buongiorno, Livia Turco e Rosi Bindi. La nottata di oggi proseguirà dalle 22 alle ore 23.30 di nuovo in Piazza S. Agostino con una festa e uno spettacolo di Musica e Parole organizzato e condotto dall’attrice Lunetta Savino che vedrà alternarsi le ragazze del quartetto d’archi Euphoria, Angela Baraldi e Massimo Zamboni che, fra l’altro, canteranno il pezzo Quando, se non ora. Savino leggerà dei brani di Eve Ensler, l’autrice americana de I monologhi della vagina e la giovane attrice Emanuela Barilozzi interpreterà Il Bambino sognato scritto da Cristina Comencini. In chiusura, miniconcerto di Teresa De Sio.