Sarà  diretto da Daniele Vicari. Le riprese inizieranno a giugno in Romania 

">

Procacci: 10 milioni di dollari per il film sul massacro alla Diaz

Elio Germano e Santamaria nel cast. “In Italia ho ricevuto tanti no, qui a Cannes ho trovato i partner” . Sarà  diretto da Daniele Vicari. Le riprese inizieranno a giugno in Romania 

Elio Germano e Santamaria nel cast. “In Italia ho ricevuto tanti no, qui a Cannes ho trovato i partner” . Sarà  diretto da Daniele Vicari. Le riprese inizieranno a giugno in Romania 

 

CANNES – Elio Germano sarà Lorenzo Guadagnucci, il giornalista del Resto del Carlino che nella notte tra il 21 e il 22 luglio 2001era nella scuola “Diaz” di Genova tra le vittime della brutalità della polizia. Claudio Santamaria sarà Michelangelo Fournier della Mobile di Roma che fermò il massacro e al processo definì l´accaduto «macelleria messicana». Domenico Procacci annuncia il cast del film Diaz. Tra gli altri ci saranno Pippo Delbono, Rolando Ravello, Alessandro Roja, Paolo Calabresi, la tedesca Jennifer Ulrich, la rumena Monica Barladeanu. E lo annuncia da Cannes «perché qui ho concluso gli accordi di coproduzione con i francesi di Le Pacte e con i rumeni di Mandragora. Le Pacte è anche coproduttore di Habemus Papam, Gomorra e di The big house, titolo provvisorio del film che Matteo Garrone gira a Napoli».

Sarà un film da 10 milioni di dollari, il 60 per cento della Fandango di Procacci che, dice, «pur di non rinviare il film ho scelto la coproduzione dopo aver ricevuto tanti no in Italia, dal Fondo per lo spettacolo, dalle grandi distribuzioni, da tutte le reti tv. Rifiuti che comunque mi aspettavo, ma valeva la pena tentare». Diaz, che avrà come sottotitolo Non lavate questo sangue, dalla scritta lasciata sulle pareti della scuola, sarà diretto da Daniele Vicari, che ha anche scritto la sceneggiatura con Laura Paolucci. «Le riprese cominceranno a giugno a Bucarest, dove sarà ricostruita la scuola e dove gireremo le scene di massa. Sarebbe stato impossibile bloccare Genova per il film, ci andremo ad agosto per gli esterni e i raccordi», dice Procacci, che sta anche lavorando con il regista Stefano Mordini sul progetto del film su Carlo Giuliani e l´inutile tentativo dei genitori di avere un processo equo. Quanto a Diaz, «non sarà un film a tesi, racconta i fatti, ricostruiti sulla base degli atti del processo. Non voglio neanche che sia un film clandestino, per questo aspetto una risposta dal capo della Polizia Manganelli al quale ho chiesto un incontro. Forse da produttore mi farebbe comodo fare un film con il clamore delle polemiche, ma da cittadino di questo paese mi piacerebbe non avere l´ostilità dei poliziotti, anzi aprire con loro una riflessione sull´accaduto, sugli errori, sulle responsabilità. Diaz a mio avviso è un film “necessario”, non è un argomento esaurito, anche perché, due mesi dopo l´accaduto, i fatti di Genova e del G8 furono sfumati dai media, travolti dall´11 settembre».

0 comments

Leave a Reply

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Sign In

Reset Your Password