Cortei, occupazioni e azioni dimostrative in tutte le città . In 50 mila a Roma assediano i palazzi del potere
La protesta studentesca travolge tutta l’Italia nel giorno della votazione alla Camera sulla riforma Gelmini.
Cortei, occupazioni e azioni dimostrative in tutte le città . In 50 mila a Roma assediano i palazzi del potere
La protesta studentesca travolge tutta l’Italia nel giorno della votazione alla Camera sulla riforma Gelmini.
Cinquantamila studenti in corteo a Roma hanno paralizzato il centro storico e circondato i palazzi del potere, protetti da un’imponente dispiegamento di reparti antisommossa: per ora non si registrano scontri.
Tafferugli tra manifestanti e polizia a Milano, Genova e Bologna. Stazioni ferroviarie occupate a Torino, Padova, Trieste, Perugia e Catania. La A-14 bloccata per ore a Bologna. La Salerno-Reggio Calabria occupata a Cosenza. Bloccate anche la tangenziale a Torino e l’uscita autostradale Genova Ovest. Traffico paralizzato a Cagliari, Pisa e Palermo, dove gli studenti hanno fatto incursione nella sede della Rai e della Regione Sicilia.
A Napoli, lanci di sacchetti di spazzatura dal corteto studentesco che sfila dietro uno striscione dedicato al regista Monicelli “Caro Mario, la faremo ‘sta rivoluzione”.
Nuove occupazioni di scuole e università, da Roma a Genova, da Bari a Campobasso. E ancora, cortei di protesta e picchetti in ogni singola città della penisola.
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