È stata sgomberata l’altroieri pomeriggio. L’ex ambasciata somala di Via dei Villini, a Roma, che da circa 10 anni offriva un riparo a decine di rifugiati del paese del Corno d’Africa è stata svuotata dalla polizia in una presunta operazione anti-droga e chiusa con catene e lucchetti.
È stata sgomberata l’altroieri pomeriggio. L’ex ambasciata somala di Via dei Villini, a Roma, che da circa 10 anni offriva un riparo a decine di rifugiati del paese del Corno d’Africa è stata svuotata dalla polizia in una presunta operazione anti-droga e chiusa con catene e lucchetti. Nessuna soluzione è stata approntata per le 150 persone che vivevano all’interno, alcune delle quali si preparavano ieri sera a passare la seconda notte all’addiaccio nel quartiere Nomentano, alla presenza di una trentina tra poliziotti e carabinieri. La maggior parte dei rifugiati si sono riuniti all’ufficio stranieri della questura, in attesa di una soluzione. Soluzione che ieri tardava a venire a causa di un rimpallo di responsabilità tra il Comune e la prefettura.
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