Proiettato nell’ambito nella rassegna. Nella pellicola, molte comparse locali
TAGLIO DI PO – Nell’ambito della rassegna “I film e il Delta”, organizzata dal Comune di Taglio di Po, in una sala Europa gremita ancor prima che lo spettacolo cominciasse, è stato proiettato il film La Prima linea di Renato De Maria con Riccardo Scamarcio e Giovanna Mezzogiorno, girato nel 2009 nel Delta con comparse polesane, tra cui Andrea Morsellino. Il quale, invitato dal sindaco Marco Ferro, ha raccontato la sua avventura a fianco del noto attore e di altri figuranti di Taglio di Po, fra cui Alessandro Moschini e Cristopher Vettorato.
Proiettato nell’ambito nella rassegna. Nella pellicola, molte comparse locali
TAGLIO DI PO – Nell’ambito della rassegna “I film e il Delta”, organizzata dal Comune di Taglio di Po, in una sala Europa gremita ancor prima che lo spettacolo cominciasse, è stato proiettato il film La Prima linea di Renato De Maria con Riccardo Scamarcio e Giovanna Mezzogiorno, girato nel 2009 nel Delta con comparse polesane, tra cui Andrea Morsellino. Il quale, invitato dal sindaco Marco Ferro, ha raccontato la sua avventura a fianco del noto attore e di altri figuranti di Taglio di Po, fra cui Alessandro Moschini e Cristopher Vettorato.
“E’ stata un’esperienza unica ed emozionante”, ha detto. “Avevo fatto il provino e mi avevano selezionato. Abbiamo girato alcune scene a Mazzorno Destro e per fortuna quelle in cui mi si vede non sono state tagliate”, ha aggiunto. Il sindaco Ferro a sua volta si è detto compiaciuto per la numerosa presenza di pubblico ed ha ricordato gli appuntamenti dei prossimi giorni per Buon Compleanno Delta, la celebrazione del 406esimo anniversario del Taglio del Po.
Il film di Renato De Maria, liberamente tratto dal libro Miccia corta di Sergio Segio (pubblicato nel 2005 da Derive Approdi editore) racconta le vicende di Sergio – il comandante Sirio – (interpretato da Riccardo Scamarcio) giovane fondatore dell’organizzazione armata Prima linea.
Il 3 gennaio 1982 la formazione organizzò l’evasione dal carcere di Rovigo di quattro detenute, fra cui la compagna di Segio Susanna Ronconi (Giovanna Mezzogiorno), Loredana Biancamano, Federica Meroni e Marina Premoli. L’esplosione di una bomba per far crollare una parte del muro di cinta e permettere l’evasione causò la morte accidentale del pensionato settantenne Angelo Furlan, che passava di lì con il suo cane.
Arrestato a Milano il 15 gennaio 1983, Segio venne rinchiuso nelle carceri speciali, scontò oltre ventidue anni di reclusione e fu l’ultimo di tutti gli ex militanti di Prima linea arrestati e condannati ad uscire dal carcere, terminando di scontare la condanna nel 2004. Da molti anni è impegnato nel volontariato e in vari ambiti sui temi sociali.
La rassegna continuerà domani con il film La donna del fiume di Mario Soldati, interpretato da Sophia Loren, Gerard Oury e Rick Battaglia, con la presenza di quest’ultimo alla serata. Presenta Gloria Violati Tescari.
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